Mi sorprende tale perfezione e mi irrita quanto sia ingiusto cercare la strada più breve nel coltivare la vigna piuttosto che l’olivo o l’orto facendosi rapire da logiche di business che a tutto mirano fuorché alla Vita ed al benessere delle piante.
Sono la più grande tra i fratelli, la mia sensibilità personale maturata negli anni, e divenuta quasi la saggezza della mia nonna, mi stupisce e rende fiera delle mie azioni.
Oggi come madre vedo il mio lavoro come una missione per i figli (non solo i miei): voglio consegnare loro una vita fatta di pensieri umili e onesti come le nostre radici, una Terra viva e vivibile, un futuro che abbia i colori della natura incontaminata.